DISCRIMINAZIONE E RINASCITA
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Buongiorno a tutti. Sono Laura Pergolesi e sono affetta da idrocefalo derivato dall'eta di 9 mesi. Sono stata operata prima all'Ospedale Galliera di Genova e, in seguito, per un malfunzionamento del sistema derivativo sono stata rioperata al Neurologico Carlo Besta di Milano. Tutto è proseguito bene fino a che, all'età di 13 anni sono stata rioperata per un distaccamento del sistema di derivazione dovuto alla crescita staturale all'ospedale di Niguarda. Tutto è proseguito bene e io non mi sono mai posta particolari problemi fino al mio ritorno a Scuola. Infatti, non appena giunse Settembre le mie compagne e le mie insegnanti hanno cominciato a trattarmi da "diversa". Ora, come potete immaginare, per una ragazzina l'adolescenza è sempre fonte di notevoli cambiamenti, se a tutto questo si aggiunge poi anche un problema di salute, potete immaginare quale turbamento emotivo possa aver vissuto io in quel periodo. Ho cominciato a chiudermi in me stessa e anon parlare piu con nessuno. Ciononostante con l'aiuto della mia famiglia che mi è stata molto vicina sono riuscita a diplomarmi in Ragioneria e a laurearmi in Scienze dell'Educazione.
Ho scelto di rendere nota la mia storia perchè vorrei, con la mia testimonianza essere di aiuto a tutte quelle famiglie che si trovano ad affrontare una patologia come la mia. Molto spesso infatti chi è stato operato alla testa, forse per ignoramza, si pensa che sia stupido o carente di qualche cosa. Ecco, tramite queste poche righe, vorrei dire a tutti: "NON ABBATTETEVI, PERCHE' LA VITA VALE LA PENA DI ESSERE VISSUTA".
.Oggi quelle cicatrici che per me erano fonte di disprezzo le vedo con occhi diversi e se tutto questo è stato possibile lo devo al sostegno del MIO MIGLIORE AMICO di nome Marco. Lui è un ragazzo dolcissimo conosciuto al corso di Musicoterapia. Grazie a Lui sono una persona miglior. Ecco, vorrei dire a tutti di riuscire a trovare come me persone buone come per me è Marco, Persone che non ti discriminano per la tua patologia ma che sanno vedere in te quello che sei e quello che puoi donare agli altri. Marco per me è il mio migliore amico e ora grazie a lui, l'idrocefalo lo affronterò sempre meglio perchè so che qualunque cosa succederà qualunque momento di debolezza che avro lui satà sempre accanto a me.
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