Gli ultimi progressi riguardo alla Cheratite da Acantamoeba sono stati significativi nella comprensione e nel trattamento di questa malattia oculare rara ma grave. Recenti studi hanno evidenziato l'importanza di una diagnosi tempestiva e accurata per migliorare le possibilità di guarigione. L'uso di tecniche diagnostiche avanzate, come la microscopia confocale a scansione laser, ha permesso di identificare in modo più preciso la presenza di Acantamoeba nella cornea. Inoltre, sono stati sviluppati nuovi farmaci e terapie per combattere l'infezione, come l'uso di agenti antifungini e antiparassitari. È fondamentale sottolineare l'importanza di una corretta igiene delle lenti a contatto e di evitare l'uso di acqua non sterilizzata per ridurre il rischio di infezione. La ricerca continua a concentrarsi sullo sviluppo di nuovi trattamenti e sulla prevenzione della Cheratite da Acantamoeba per migliorare la prognosi dei pazienti affetti da questa malattia.