18
Qual è la prevalenza della Sindrome da distress respiratorio?
Quante persone sono colpite dalla Sindrome da distress respiratorio? Ha la stessa prevalenza negli uomini e nelle donne? E nei differenti paesi?
La Sindrome da distress respiratorio (SDRA) è una condizione medica grave che colpisce i polmoni e può portare a insufficienza respiratoria. La prevalenza della SDRA varia a seconda della popolazione studiata e dei fattori di rischio presenti. Secondo studi recenti, la prevalenza della SDRA negli adulti ricoverati in terapia intensiva varia dal 10% al 30%. Tuttavia, è importante sottolineare che la SDRA può colpire persone di tutte le età, compresi i neonati e i bambini. I fattori di rischio per lo sviluppo della SDRA includono infezioni polmonari gravi, lesioni polmonari, sepsi e altre condizioni mediche sottostanti. La SDRA può essere una condizione potenzialmente letale e richiede un trattamento tempestivo e adeguato. È fondamentale consultare un medico per una valutazione accurata e un piano di trattamento appropriato in caso di sospetta SDRA.
Tradotto da inglese
Migliorare la traduzione
190,000 casi all'anno
Pubblicato 22/mag/2017 da Karin 2002
Tradotto da inglese
Migliorare la traduzione
Il segno distintivo di ARDS è diffusa lesioni alle cellule che formano la barriera alveolare, tensioattivo disfunzione, l'attivazione della risposta immunitaria innata, e l'alterazione della coagulazione.[1] In effetti, ARDS risultati alterata scambio di gas all'interno dei polmoni a livello microscopico alveoli
La sindrome è associata ad un alto tasso di mortalità tra il 20 e il 50%.[2] Il tasso di mortalità con ARDS varia ampiamente in base alla gravità, l'età del paziente, e la presenza di altre condizioni mediche di base.
Anche se la terminologia di "sindrome da distress respiratorio" a volte è stato usato per differenziare ARDS dal "neonato sindrome da distress respiratorio" in neonati di consenso internazionale, è che la "sindrome da distress respiratorio acuto" è il miglior termine, perché ARDS può colpire persone di tutte le età.[3]
La sindrome è associata ad un alto tasso di mortalità tra il 20 e il 50%.[2] Il tasso di mortalità con ARDS varia ampiamente in base alla gravità, l'età del paziente, e la presenza di altre condizioni mediche di base.
Anche se la terminologia di "sindrome da distress respiratorio" a volte è stato usato per differenziare ARDS dal "neonato sindrome da distress respiratorio" in neonati di consenso internazionale, è che la "sindrome da distress respiratorio acuto" è il miglior termine, perché ARDS può colpire persone di tutte le età.[3]
Pubblicato 07/giu/2017 da Lyda 2442
