La Sindrome di Adams-Oliver è una condizione genetica rara che può essere ereditata. È causata da mutazioni genetiche che coinvolgono i geni ARHGAP31 e DOCK6. Questa sindrome è caratterizzata dalla presenza di malformazioni cutanee, come assenza di pelle (aplasia cutis congenita) e anomalie vascolari sul cuoio capelluto. Inoltre, può essere associata a difetti congeniti delle dita delle mani e dei piedi, come agenesia (assenza) o ipoplasia (sottosviluppo) delle dita.
La trasmissione della Sindrome di Adams-Oliver può avvenire in modo autosomico dominante, il che significa che un solo genitore portatore della mutazione può trasmettere la sindrome al proprio figlio. Tuttavia, è importante notare che non tutti i casi sono ereditati, poiché possono anche verificarsi mutazioni spontanee durante lo sviluppo embrionale.
La diagnosi e il counseling genetico sono fondamentali per comprendere il rischio di trasmissione della sindrome e per fornire informazioni e supporto alle famiglie colpite.