La Sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) è un disturbo neurobiologico comune nell'infanzia e nell'adolescenza, ma può persistere anche in età adulta. La prevalenza dell'ADHD varia a seconda delle fonti e dei criteri diagnostici utilizzati. Secondo l'American Psychiatric Association (APA), l'ADHD colpisce circa il 5% dei bambini e il 2,5% degli adulti negli Stati Uniti. Tuttavia, le stime possono variare da paese a paese. In Italia, uno studio condotto nel 2018 ha riportato una prevalenza dell'ADHD nel 3,2% dei bambini e nel 2,2% degli adolescenti. È importante sottolineare che l'ADHD può essere sottodiagnosticato o diagnosticato in modo errato, quindi la prevalenza effettiva potrebbe essere più alta. L'ADHD può avere un impatto significativo sulla vita quotidiana delle persone che ne sono affette, ma con una diagnosi precoce e un trattamento adeguato, è possibile gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita.