La Sindrome da insensibilità agli androgeni è contagiosa?
La Sindrome da insensibilità agli androgeni si trasmette da persona a persona? È contagiosa? Quali sono le modalità di contagio? Persone con esperienza nella Sindrome da insensibilità agli androgeni ti chiariscono questo dubbio
La Sindrome da insensibilità agli androgeni (SIA) non è una condizione contagiosa. Si tratta di una patologia genetica rara che colpisce principalmente le persone di sesso femminile. Le persone affette da questa sindrome presentano un difetto nel recettore degli androgeni, che impedisce al corpo di rispondere adeguatamente agli ormoni maschili, come il testosterone.
La SIA è ereditata in modo autosomico recessivo, il che significa che entrambi i genitori devono trasmettere il gene difettoso affinché si manifesti la condizione. Non è possibile contrarre la SIA attraverso il contatto con una persona affetta. È importante sottolineare che la SIA non è una malattia contagiosa, ma una condizione genetica che si manifesta fin dalla nascita.
Le persone con SIA possono presentare una serie di sintomi e segni, tra cui l'assenza o la riduzione dello sviluppo dei caratteri sessuali secondari maschili, come la mancanza di peli pubici o l'assenza di mestruazioni. È fondamentale consultare un medico per una diagnosi accurata e per discutere delle opzioni di trattamento disponibili.
