L'Encefalite da anticorpi anti-NMDA è una malattia autoimmune che colpisce il sistema nervoso centrale. Le cause specifiche di questa condizione non sono ancora completamente comprese, ma si ritiene che sia scatenata da una risposta immunitaria anomala.
Gli anticorpi anti-NMDA attaccano i recettori NMDA (N-metil-D-aspartato) presenti nel cervello, interferendo con la loro funzione normale. Questo può portare a sintomi neurologici gravi, come convulsioni, disturbi del movimento, alterazioni del comportamento e problemi di memoria.
Le cause esatte dell'Encefalite da anticorpi anti-NMDA non sono ancora chiare, ma si ritiene che possa essere associata a infezioni virali, come l'herpes simplex, o a tumori, in particolare teratomi ovarici. Alcuni studi suggeriscono anche una predisposizione genetica alla malattia.
La diagnosi precoce e il trattamento tempestivo sono fondamentali per migliorare le prospettive di guarigione. Il trattamento di solito prevede l'uso di terapie immunosoppressive e immunomodulanti, come corticosteroidi, immunoglobuline e plasmaferesi, al fine di ridurre l'infiammazione e controllare la risposta autoimmune.