L'Encefalite da anticorpi anti-NMDA è una rara malattia autoimmune che colpisce il cervello. Gli anticorpi prodotti dal sistema immunitario attaccano i recettori NMDA (N-metil-D-aspartato) presenti nelle cellule cerebrali, interferendo con la loro normale funzione.
Questa condizione può manifestarsi con una vasta gamma di sintomi, tra cui disturbi del comportamento, psicosi, convulsioni, movimenti anormali, problemi di memoria e difficoltà nel parlare. È più comune nelle donne giovani, ma può colpire persone di qualsiasi età.
La diagnosi di encefalite da anticorpi anti-NMDA coinvolge solitamente una combinazione di esami del sangue, diagnostica per immagini (come la risonanza magnetica) e valutazione dei sintomi. Il trattamento prevede l'uso di terapie immunosoppressive, come corticosteroidi e immunoglobuline, insieme a terapie di supporto per gestire i sintomi.
È importante una diagnosi e un trattamento precoci per migliorare le prospettive di recupero. Sebbene l'encefalite da anticorpi anti-NMDA possa essere una malattia grave, molti pazienti rispondono bene alle terapie e possono recuperare completamente o parzialmente.