Come si diagnostica il Disturbo Evitante / Restrittivo dell'Assunzione di Cibo?

Il Disturbo Evitante/Restrittivo dell'Assunzione di Cibo (ARFID) è una condizione caratterizzata da una restrizione significativa dell'assunzione di cibo, che può portare a carenze nutrizionali e problemi di crescita. La diagnosi di ARFID viene effettuata da un professionista della salute mentale, come uno psicologo o uno psichiatra, attraverso una valutazione clinica approfondita.

La diagnosi di ARFID richiede la presenza di almeno uno dei seguenti criteri:

• Ristrettezza dell'assortimento alimentare, come l'esclusione di interi gruppi di alimenti o una limitazione significativa delle quantità consumate.


• Paura persistente delle conseguenze negative associate all'assunzione di cibo, come il timore di soffocare o di vomitare.


• Difficoltà persistente nell'assumere cibo a causa di caratteristiche sensoriali, come la sensibilità al gusto, alla consistenza o all'odore degli alimenti.

È importante sottolineare che la diagnosi di ARFID richiede una valutazione clinica completa per escludere altre condizioni mediche o disturbi alimentari. Un trattamento appropriato può essere quindi pianificato in base alle esigenze individuali del paziente.