La Distrofia maculare vitelliforme di Best è una malattia genetica che colpisce la macula, la parte centrale della retina responsabile della visione nitida. Non sono noti molti casi di persone famose affette da questa malattia, poiché è una condizione relativamente rara. Tuttavia, ci sono alcune personalità che sono state identificate come portatrici di questa patologia.
Una delle persone famose che si sa essere affetta dalla Distrofia maculare vitelliforme di Best è l'attrice britannica Judi Dench. Nel 2012, Dench ha rivelato di avere questa malattia, che ha causato una progressiva perdita della sua visione centrale. Nonostante la sua condizione, l'attrice ha continuato a lavorare nel mondo dello spettacolo e ha affrontato la malattia con grande coraggio.
Un altro personaggio noto che ha parlato apertamente della sua lotta con la Distrofia maculare vitelliforme di Best è l'attore britannico Ian McElhinney. McElhinney, noto per il suo ruolo di Barristan Selmy nella serie televisiva "Game of Thrones", ha rivelato di essere affetto da questa malattia nel 2011. Ha descritto come la malattia abbia influenzato la sua vita e la sua carriera, ma ha anche sottolineato la sua determinazione nel continuare a lavorare nonostante le difficoltà.
Un altro esempio di una persona famosa con la Distrofia maculare vitelliforme di Best è l'attore e comico britannico Roy Hudd. Hudd ha parlato apertamente della sua condizione e ha condiviso le sfide che ha affrontato a causa della progressiva perdita della sua visione centrale. Nonostante ciò, ha continuato a lavorare nel mondo dello spettacolo e ha dimostrato grande resilienza nel fronteggiare la malattia.
Questi sono solo alcuni esempi di persone famose che hanno parlato pubblicamente della loro esperienza con la Distrofia maculare vitelliforme di Best. È importante sottolineare che ogni individuo affetto da questa malattia può sperimentare sintomi e progressione diversi. La consapevolezza e la comprensione di queste condizioni possono contribuire a promuovere una maggiore inclusione e supporto per coloro che ne sono affetti.