La blefarofimosi, l'epicanto inverso e la ptosi sono condizioni oftalmiche che possono essere diagnosticate attraverso una valutazione clinica accurata. Durante l'esame, il medico esaminerà attentamente le caratteristiche facciali del paziente, concentrandosi sulla forma e sulla posizione delle palpebre. La blefarofimosi è caratterizzata da una riduzione della larghezza delle fessure palpebrali, mentre l'epicanto inverso si manifesta con una piega cutanea che copre l'angolo interno dell'occhio. La ptosi, invece, si riferisce alla caduta o al cedimento della palpebra superiore. In alcuni casi, potrebbe essere necessario eseguire ulteriori test, come l'esame della vista o l'ecografia oculare, per valutare eventuali complicanze o anomalie associate. È importante consultare un oftalmologo per una diagnosi accurata e un piano di trattamento appropriato.