La prevalenza della Cardiomiopatia varia a seconda del tipo di cardiomiopatia considerata. La cardiomiopatia dilatativa, ad esempio, è la forma più comune e colpisce circa 1 persona su 2.500. La cardiomiopatia ipertrofica, invece, è meno comune e si stima che colpisca circa 1 persona su 500. Altre forme di cardiomiopatia, come la cardiomiopatia restrittiva e la cardiomiopatia aritmogena del ventricolo destro, sono ancora più rare. È importante sottolineare che la prevalenza può variare anche in base a fattori come l'età, il sesso e la predisposizione genetica. La cardiomiopatia può manifestarsi a qualsiasi età, ma è più comune negli adulti di mezza età. È fondamentale consultare un medico per una valutazione accurata e una diagnosi corretta in caso di sospetta cardiomiopatia.