Il Deficit Congenito di Sucrasi-Isomaltasi non è una condizione contagiosa. Si tratta di una malattia genetica ereditaria che si manifesta fin dalla nascita a causa di un difetto nel gene responsabile della produzione dell'enzima sucrasi-isomaltasi. Questo enzima è coinvolto nella digestione dei carboidrati presenti negli alimenti.
Le persone affette da questa condizione non sono in grado di digerire correttamente lo zucchero (saccarosio) e l'amido (isomalto) a causa della mancanza o della ridotta attività dell'enzima sucrasi-isomaltasi. Ciò può causare sintomi gastrointestinali come diarrea, gonfiore addominale e crampi dopo l'assunzione di cibi contenenti zucchero o amido.
È importante sottolineare che il Deficit Congenito di Sucrasi-Isomaltasi non può essere trasmesso da una persona all'altra attraverso il contatto diretto o indiretto. È una condizione genetica che si eredita dai genitori e non può essere "contagiata" come un'infezione.