La diagnosi è difficile, essendo il vomito un sintomo molto comune di numerose altre malattie, e si basa essenzialmente sulla storia clinica del paziente e sull'esclusione di altre malattie. Il trattamento prevede essenzialmente il riposo in un ambiente buio e tranquillo, ma a volte è necessaria la somministrazione di liquidi per via endovenosa in ospedale. Gli effetti degli attacchi possono essere attenuati da farmaci, in modo diverso per ciascun paziente. Può essere causato anche da pressione intracranica la quale causa emicrania, con conseguente sensazione di vomito.
Gli studi si stanno muovendo principalmente in campo gastroenterologico, neurologico e non per ultimo genetico attraverso lo studio dei mitocondri.