È raccomandabile fare sport per una persona con il Disturbo di Depersonalizzazione. L'attività fisica può aiutare a migliorare l'umore, ridurre lo stress e aumentare il senso di benessere generale. Tuttavia, è importante scegliere uno sport che non aumenti l'ansia o l'ipersensibilità sensoriale, poiché potrebbe peggiorare i sintomi del disturbo.
È consigliabile optare per sport a bassa intensità e non competitivi, come lo yoga, il nuoto o il camminare. Queste attività favoriscono il rilassamento e la connessione mente-corpo, senza mettere troppa pressione sul sistema nervoso. È importante iniziare lentamente e gradualmente aumentare l'intensità e la durata dell'esercizio, ascoltando sempre il proprio corpo.
La frequenza ideale per l'esercizio dipende dalle capacità individuali e dalla tolleranza al movimento. In generale, si consiglia di dedicare almeno 3-4 sessioni di allenamento alla settimana, con una durata di 30-60 minuti ciascuna. Tuttavia, è fondamentale consultare un professionista della salute mentale o un medico prima di iniziare qualsiasi programma di allenamento, in modo da adattarlo alle esigenze personali e monitorare eventuali reazioni negative.