La prevalenza dell'Elettroipersensibilità è un argomento dibattuto e controverso. Secondo alcune stime, si stima che circa il 3-5% della popolazione mondiale possa essere affetto da questa condizione. Tuttavia, è importante sottolineare che non esiste un consenso scientifico unanime sulla sua esistenza e sulla sua prevalenza effettiva.
Alcune persone che affermano di essere elettroipersensibili riportano sintomi come mal di testa, affaticamento, disturbi del sonno e irritazioni cutanee in presenza di campi elettromagnetici generati da dispositivi elettronici. Tuttavia, molti studi scientifici non sono riusciti a dimostrare una relazione causale tra l'esposizione ai campi elettromagnetici e i sintomi riportati.
È importante sottolineare che l'elettroipersensibilità non è riconosciuta come una condizione medica dalla maggior parte delle organizzazioni sanitarie internazionali, come l'Organizzazione Mondiale della Sanità. Pertanto, la sua prevalenza e la sua validità come diagnosi rimangono oggetto di dibattito e ricerca continua.