L'esofagite eosinofila è una malattia infiammatoria cronica dell'esofago, caratterizzata dalla presenza di un elevato numero di eosinofili, un tipo di globuli bianchi, nella mucosa esofagea. La sua storia inizia a essere riconosciuta come entità clinica distinta negli anni '70, ma solo negli ultimi decenni è stata oggetto di maggior attenzione e studio. L'esatta causa dell'esofagite eosinofila non è ancora completamente compresa, ma si ritiene che sia una malattia autoimmune, in cui il sistema immunitario reagisce in modo anomalo a determinati alimenti o allergeni ambientali. I sintomi tipici includono difficoltà nella deglutizione, dolore toracico e reflusso gastroesofageo. La diagnosi viene effettuata tramite endoscopia con biopsia dell'esofago. Il trattamento può includere farmaci antinfiammatori, modifiche nella dieta e dilatazione dell'esofago. È importante sottolineare che l'esofagite eosinofila è una condizione cronica che richiede un adeguato follow-up medico.