L'epilessia è una condizione neurologica caratterizzata da episodi ricorrenti di attacchi epilettici. La storia dell'epilessia risale a tempi antichi, con riferimenti a questa malattia che risalgono all'antico Egitto e alla Grecia classica. Tuttavia, solo nel XIX secolo si iniziò a comprendere meglio la natura dell'epilessia.
Uno dei primi importanti contributi fu quello di John Hughlings Jackson, un neurologo britannico, che nel 1863 propose che l'epilessia fosse causata da un'attività elettrica anormale nel cervello. Successivamente, nel XX secolo, furono sviluppati farmaci antiepilettici che aiutavano a controllare gli attacchi epilettici.
Oggi sappiamo che l'epilessia può essere causata da diverse condizioni, come lesioni cerebrali, anomalie genetiche o squilibri chimici nel cervello. Nonostante i progressi nella diagnosi e nel trattamento, l'epilessia rimane una sfida per molti pazienti. La ricerca continua a cercare nuovi approcci terapeutici e una migliore comprensione di questa complessa condizione.