La Displasia fibromuscolare (FMD) è una malattia rara che colpisce i vasi sanguigni, in particolare le arterie renali e carotidi. Negli ultimi anni sono stati fatti importanti progressi nella comprensione di questa condizione.
Uno studio recente ha identificato mutazioni genetiche associate alla FMD, fornendo nuove informazioni sulla sua eziologia. Inoltre, sono state sviluppate nuove tecniche diagnostiche, come l'angiografia a risonanza magnetica, che permettono una migliore visualizzazione dei vasi colpiti.
Per quanto riguarda il trattamento, sono state introdotte terapie farmacologiche innovative che mirano a ridurre la progressione della malattia e a prevenire complicanze come l'ipertensione e l'aneurisma. In alcuni casi, è possibile ricorrere a interventi chirurgici o a procedure endovascolari per ripristinare il flusso sanguigno.
In conclusione, gli ultimi progressi nella ricerca sulla Displasia fibromuscolare hanno portato a una migliore comprensione della malattia, a nuove tecniche diagnostiche e a opzioni terapeutiche più efficaci.