La prevalenza della Displasia Fibrosa è considerata rara, con una stima di incidenza di circa 1 su 30.000-40.000 persone. Questa malattia scheletrica benigna colpisce principalmente i bambini e i giovani adulti, con un'età media di insorgenza intorno ai 10-15 anni. La Displasia Fibrosa si caratterizza per la sostituzione del tessuto osseo normale con tessuto fibroso, causando deformità e fragilità delle ossa coinvolte.
Sebbene possa interessare qualsiasi osso del corpo, le localizzazioni più comuni sono il cranio, le ossa lunghe delle gambe e delle braccia, e le ossa del bacino. La malattia può manifestarsi in forma monostotica, coinvolgendo un solo osso, o in forma poliostotica, coinvolgendo più ossa.
È importante sottolineare che la Displasia Fibrosa può causare una serie di sintomi e complicanze, tra cui dolore osseo, deformità scheletriche, fratture frequenti e alterazioni della funzionalità. Il trattamento varia in base alla gravità dei sintomi e può includere terapia farmacologica, interventi chirurgici e supporto ortopedico.