La Sindrome di Gilbert è una condizione ereditaria caratterizzata da un'anomalia nel metabolismo della bilirubina, una sostanza prodotta dalla degradazione dei globuli rossi. Questa sindrome prende il nome dal medico francese Augustin Nicolas Gilbert, che per primo la descrisse nel 1901. Le persone affette da questa sindrome presentano livelli leggermente elevati di bilirubina nel sangue, che può causare una colorazione giallastra della pelle e degli occhi, nota come ittero. La sindrome di Gilbert è considerata una condizione benigna e non provoca danni al fegato o ad altri organi. I sintomi possono variare da persona a persona e possono essere influenzati da fattori come stress, digiuno o infezioni. Non esiste una cura specifica per la sindrome di Gilbert, ma di solito non è necessario alcun trattamento, a meno che i sintomi non siano particolarmente fastidiosi. È importante consultare un medico per una corretta diagnosi e per gestire eventuali sintomi.