La Sindrome di Goldenhar è una rara malformazione congenita che coinvolge principalmente il viso e la testa. Prende il nome dal medico olandese che per primo la descrisse nel 1952, Maurice Goldenhar. Questa sindrome si manifesta in diversi modi e può coinvolgere diverse parti del corpo, ma i sintomi più comuni sono rappresentati da anomalie cranio-facciali, come la microsomia emifacciale (sottosviluppo di una parte del viso), l'assenza o l'alterazione dell'orecchio esterno e la presenza di cisti o tumori nella regione cervicale. Altri sintomi possono includere problemi di vista, udito e respirazione. La causa esatta della sindrome di Goldenhar è ancora sconosciuta, ma si ritiene che sia dovuta a una combinazione di fattori genetici e ambientali. Il trattamento della sindrome di Goldenhar è principalmente sintomatico e mira a gestire i sintomi specifici presenti in ogni individuo affetto.