La Malattia di Huntington è una patologia neurodegenerativa ereditaria che colpisce il sistema nervoso centrale. Negli ultimi anni sono stati fatti importanti progressi nella comprensione e nel trattamento di questa malattia.
Uno dei più recenti progressi riguarda la scoperta di nuovi geni associati alla Malattia di Huntington, che potrebbero fornire nuove opportunità per lo sviluppo di terapie mirate. Inoltre, sono stati effettuati studi approfonditi sulle basi genetiche della malattia, che hanno permesso di identificare possibili bersagli terapeutici.
Altri progressi riguardano lo sviluppo di nuove terapie sperimentali, come l'utilizzo di oligonucleotidi antisenso per ridurre la produzione di proteine dannose nel cervello. Queste terapie hanno mostrato promettenti risultati nei modelli animali e sono attualmente in fase di sperimentazione clinica.
Infine, sono stati fatti importanti passi avanti nella gestione dei sintomi della Malattia di Huntington, con l'introduzione di nuovi farmaci per il controllo dei disturbi del movimento e dei disturbi psichiatrici associati alla malattia.
In conclusione, gli ultimi progressi nella ricerca sulla Malattia di Huntington offrono speranza per una migliore comprensione e gestione di questa patologia devastante.