La prevalenza dell'Idranencefalia è estremamente rara e si stima che colpisca meno di 1 individuo su 10.000 nati vivi. Questa condizione neurologica congenita è caratterizzata dalla mancanza o dalla grave riduzione della massa cerebrale, con conseguente presenza di liquido cerebrospinale al posto del tessuto cerebrale mancante. L'Idranencefalia può essere causata da anomalie genetiche o da eventi traumatici durante lo sviluppo fetale. I sintomi possono variare da lievi a gravi e includono ritardo nello sviluppo, convulsioni, difficoltà di alimentazione e problemi di movimento. Purtroppo, non esiste una cura definitiva per l'Idranencefalia e il trattamento si concentra principalmente sul controllo dei sintomi e sul miglioramento della qualità della vita del paziente. È fondamentale consultare un medico specialista per una diagnosi accurata e un piano di trattamento adeguato.