La Sindrome di Melkersson-Rosenthal è una rara malattia neurologica caratterizzata da una triade di sintomi: edema facciale ricorrente, paralisi del nervo facciale e lingua a scudetto.
L'edema facciale ricorrente si manifesta come gonfiore intermittente e non doloroso di una o entrambe le labbra, delle guance o delle palpebre. La paralisi del nervo facciale può causare debolezza o perdita di movimento muscolare su un lato del viso. La lingua a scudetto è una condizione in cui la lingua presenta solchi profondi e una superficie irregolare.
Altri sintomi che possono essere associati alla sindrome includono cefalea, vertigini, difficoltà nel parlare, difficoltà nella deglutizione e disturbi dell'olfatto.
La causa esatta della sindrome di Melkersson-Rosenthal è sconosciuta, ma si ritiene che sia di natura genetica o autoimmune. La diagnosi si basa sull'esame clinico dei sintomi e può richiedere ulteriori test per escludere altre condizioni simili. Il trattamento mira a gestire i sintomi e può includere farmaci anti-infiammatori, terapia fisica e interventi chirurgici in casi gravi.