La Sindrome di Miller-Fisher è una rara malattia autoimmune che colpisce il sistema nervoso periferico. Gli ultimi progressi nella comprensione di questa sindrome riguardano principalmente la sua eziologia e il trattamento.
Studi recenti hanno evidenziato un'associazione tra la Sindrome di Miller-Fisher e un'infezione precedente, in particolare con il batterio Campylobacter jejuni. Questa scoperta ha contribuito a comprendere meglio i meccanismi alla base della malattia e potrebbe aprire la strada a nuove strategie di prevenzione e trattamento.
Per quanto riguarda il trattamento, sono stati fatti progressi nella gestione dei sintomi e nella riduzione delle complicanze. L'uso di immunoglobuline intravenose e plasmaferesi è risultato efficace nel migliorare i sintomi e accelerare il recupero.
Tuttavia, è importante sottolineare che la Sindrome di Miller-Fisher è ancora una condizione complessa e la ricerca è in corso per approfondire la comprensione della malattia e sviluppare nuove terapie mirate.