La Sindrome di Möbius è una rara condizione neurologica congenita caratterizzata dalla paralisi dei muscoli facciali, in particolare dei nervi cranici VI e VII. Prende il nome dal neurologo tedesco Paul Julius Möbius, che per primo descrisse questa sindrome nel 1888. Le cause esatte della sindrome non sono ancora del tutto chiare, ma si ritiene che possa essere dovuta a una combinazione di fattori genetici e ambientali. I sintomi principali includono l'incapacità di sorridere o di muovere gli occhi lateralmente. Altri sintomi possono includere difficoltà nella suzione e nell'assunzione di cibo, problemi di linguaggio e di coordinazione motoria. Non esiste una cura specifica per la Sindrome di Möbius, ma possono essere adottate terapie per alleviare i sintomi e migliorare la qualità di vita dei pazienti.