La diagnosi del Monilethrix, una rara malattia dei capelli, richiede un'approfondita valutazione clinica e strumentale. Il medico inizierà con una dettagliata anamnesi, raccogliendo informazioni sulla storia familiare e sui sintomi presenti. Successivamente, verrà effettuata un'analisi dei capelli al microscopio per individuare le caratteristiche tipiche del Monilethrix.
La tricoscopia è uno strumento diagnostico fondamentale, in quanto permette di osservare la struttura dei capelli a livello microscopico. Nel caso del Monilethrix, si possono notare nodosità regolari a intervalli regolari lungo il fusto del capello, conferendo un aspetto a "monile". Inoltre, i capelli possono apparire fragili e soggetti a rottura.
Per confermare la diagnosi, potrebbe essere necessario eseguire una biopsia del cuoio capelluto, prelevando un piccolo campione di tessuto per l'analisi al microscopio. Questo permette di escludere altre possibili cause dei sintomi e confermare la presenza di anomalie caratteristiche del Monilethrix.
È importante consultare un dermatologo specializzato per una diagnosi accurata e per stabilire il miglior piano di trattamento per gestire questa condizione dei capelli.