La Sindrome del Dolore Miofasciale è una condizione caratterizzata da dolore e tensione muscolare cronica. Si ritiene che sia causata da punti trigger, ovvero aree di contrattura muscolare localizzate che possono causare dolore riferito in altre parti del corpo.
Questa sindrome è stata descritta per la prima volta nel 1942 dal medico statunitense Janet Travell. Secondo la sua teoria, i punti trigger si formano a causa di traumi muscolari, stress, posture scorrette o uso eccessivo dei muscoli.
I sintomi comuni della sindrome del dolore miofasciale includono dolore localizzato o diffuso, rigidità muscolare, affaticamento e limitazione dei movimenti. Il dolore può essere costante o intermittente e può peggiorare con l'attività fisica o lo stress emotivo.
Il trattamento della sindrome del dolore miofasciale può includere terapia fisica, massaggio, agopuntura, farmaci per il dolore e terapia cognitivo-comportamentale. L'obiettivo è alleviare il dolore, ridurre la tensione muscolare e migliorare la qualità della vita del paziente.