La Sindrome di Pierre-Robin è una rara condizione congenita caratterizzata da una serie di anomalie cranio-facciali. Prende il nome dai medici francesi che per primi l'hanno descritta nel 1923. La sindrome si manifesta con tre principali caratteristiche: micrognazia (mandibola sottosviluppata), glossoptosi (lingua bassa e retratta) e palatoschisi (fessura nel palato). Queste anomalie possono causare difficoltà respiratorie, alimentari e di sviluppo del linguaggio nei neonati affetti. La causa esatta della sindrome di Pierre-Robin non è ancora completamente compresa, ma si ritiene che sia dovuta a una combinazione di fattori genetici e ambientali. Il trattamento della sindrome di solito coinvolge un approccio multidisciplinare, che può includere interventi chirurgici per correggere le anomalie facciali e terapie per affrontare le difficoltà respiratorie e alimentari. Con un adeguato supporto medico e terapeutico, molti individui affetti dalla sindrome di Pierre-Robin possono raggiungere una buona qualità di vita.