La Sindrome di Prader-Willi è una rara condizione genetica caratterizzata da diversi sintomi e sfide. Alcuni sinonimi utilizzati per riferirsi a questa sindrome includono "sindrome di Prader-Labhart-Willi" e "sindrome di Prader-Willi-Labhart-Willi". Questa condizione prende il nome dai medici che per primi l'hanno descritta nel 1956. La sindrome di Prader-Willi è causata da una delezione o da una disattivazione di alcuni geni nel cromosoma 15. I sintomi comuni includono ipotonia neonatale, difficoltà nell'alimentazione, ritardo nello sviluppo motorio e cognitivo, bassa statura, ipogonadismo e una fame insaziabile che può portare a problemi di obesità. È importante sottolineare che la sindrome di Prader-Willi richiede un supporto medico e terapeutico specializzato per gestire le sfide che comporta.