Il retinoblastoma è un tumore che colpisce la retina dell'occhio, principalmente nei bambini. La sua storia risale al 1809, quando un medico svizzero, il dottor Rudolf Virchow, descrisse per la prima volta questa malattia. Tuttavia, fu solo nel 1864 che un oftalmologo inglese, il dottor John W. Crisp, coniò il termine "retinoblastoma".
La scoperta più significativa riguardo al retinoblastoma avvenne nel 1971, quando i dottori Alfred G. Knudson e Frederick Li scoprirono che questa malattia era causata da una mutazione genetica. Identificarono un gene specifico, chiamato Rb1, che svolge un ruolo chiave nello sviluppo del retinoblastoma.
Oggi sappiamo che il retinoblastoma può essere ereditato da un genitore affetto o può verificarsi come una mutazione spontanea. È una malattia rara, ma può portare alla perdita della vista o persino alla morte se non trattata tempestivamente.