L'Atassia Spinocerebellare (ASC) è una malattia neurodegenerativa rara che colpisce il sistema nervoso centrale, in particolare il cervelletto. Essa può manifestarsi in diverse forme, ognuna caratterizzata da sintomi specifici e gravità variabile. Nonostante sia una malattia poco conosciuta, ci sono alcune persone famose che hanno l'Atassia Spinocerebellare.
Una delle personalità più note che ha l'ASC è l'attore Michael J. Fox. Egli è famoso per i suoi ruoli in film come "Ritorno al futuro" e "Spin City". Fox è stato diagnosticato con l'Atassia Spinocerebellare di tipo 3 (SCA3), anche conosciuta come malattia di Machado-Joseph, nel 1991. Da allora, ha fondato la Michael J. Fox Foundation per la ricerca sull'Atassia Spinocerebellare e il morbo di Parkinson.
Un'altra figura famosa che ha l'ASC è l'attrice e ballerina statunitense Annette Funicello. Famosa per i suoi ruoli nei film di Disney negli anni '50 e '60, Funicello è stata diagnosticata con l'Atassia Spinocerebellare di tipo 2 (SCA2) nel 1992. Nonostante la progressione della malattia, ha continuato a lavorare nel mondo dello spettacolo e ha fondato la Annette Funicello Research Fund per sostenere la ricerca sull'ASC.
Un'altra personalità che ha l'ASC è il musicista canadese Neil Young. Young è noto per la sua carriera musicale di successo, ma pochi sanno che è affetto dall'Atassia Spinocerebellare di tipo 2. Nonostante la malattia, Young ha continuato a suonare e a esibirsi in tutto il mondo.
Un'altra figura famosa che ha l'ASC è l'attore britannico Tom Baker. Baker è noto per il suo ruolo del quarto Dottore nella serie televisiva "Doctor Who". È stato diagnosticato con l'Atassia Spinocerebellare di tipo 7 (SCA7) nel 2011. Nonostante la malattia, Baker ha continuato a lavorare nel campo dell'intrattenimento e ha partecipato a diverse produzioni teatrali e televisive.
Queste sono solo alcune delle persone famose che hanno l'Atassia Spinocerebellare. La loro visibilità e il loro impegno nella sensibilizzazione e nella ricerca hanno contribuito a far conoscere questa malattia e a promuovere la ricerca per trovare una cura. La lotta contro l'Atassia Spinocerebellare è ancora in corso, ma grazie all'impegno di queste persone e di molte altre, si spera di trovare nuovi trattamenti e migliorare la qualità di vita delle persone affette da questa malattia.