La Sindrome di Stevens-Johnson è una grave reazione avversa ai farmaci che può causare lesioni cutanee estese e coinvolgere anche le mucose. Il trattamento di questa condizione richiede un approccio multidisciplinare e deve essere gestito in un ambiente ospedaliero specializzato.
Il primo passo nel trattamento della Sindrome di Stevens-Johnson è interrompere immediatamente l'uso del farmaco responsabile. Successivamente, è fondamentale fornire un'adeguata idratazione e nutrizione al paziente, poiché la condizione può causare perdita di liquidi e malnutrizione.
Il trattamento principale consiste nell'utilizzo di terapie farmacologiche specifiche, come corticosteroidi ad alte dosi per ridurre l'infiammazione e immunoglobuline endovena per modulare la risposta immunitaria. In alcuni casi, possono essere necessari anche antibiotici per prevenire o trattare infezioni secondarie.
È fondamentale monitorare attentamente il paziente e gestire le complicanze che possono insorgere, come infezioni, disidratazione, insufficienza respiratoria o oftalmica. La gestione del dolore e il supporto psicologico sono altrettanto importanti durante il processo di guarigione.
È importante sottolineare che il trattamento della Sindrome di Stevens-Johnson richiede una valutazione e una gestione personalizzata da parte di un team medico specializzato.