La toxoplasmosi è una malattia causata dal parassita Toxoplasma gondii. La storia di questa malattia risale al 1908, quando il parassita è stato scoperto per la prima volta da Charles Nicolle e Louis Manceaux. Inizialmente, la toxoplasmosi è stata identificata come una malattia che colpisce gli animali, in particolare i roditori e gli uccelli. Successivamente, è stato dimostrato che può infettare anche gli esseri umani.
La trasmissione della toxoplasmosi avviene principalmente attraverso il contatto con le feci di gatti infetti o attraverso il consumo di carne cruda o poco cotta contenente cisti del parassita. La malattia può anche essere trasmessa dalla madre al feto durante la gravidanza.
La maggior parte delle persone infette non presenta sintomi evidenti, ma in alcuni casi può causare febbre, mal di testa, affaticamento e ingrossamento dei linfonodi. Nei pazienti con sistema immunitario compromesso, come quelli affetti da HIV/AIDS, la toxoplasmosi può causare gravi complicazioni neurologiche.
La prevenzione della toxoplasmosi si basa su misure igieniche, come lavarsi le mani dopo aver manipolato la lettiera dei gatti o aver toccato carne cruda. Inoltre, è consigliabile evitare il consumo di carne cruda o poco cotta e lavare accuratamente frutta e verdura.