La diagnosi della Malattia di Castleman può essere complessa e richiede un approccio multidisciplinare. Inizialmente, il medico eseguirà un'accurata anamnesi e una valutazione fisica del paziente. Successivamente, saranno necessari esami di laboratorio, come emocromo completo, analisi delle urine e dei livelli di proteine nel sangue.
Per confermare la diagnosi, potrebbero essere eseguiti ulteriori test, come biopsia dei linfonodi o di altri tessuti interessati. Questo permette di valutare le caratteristiche microscopiche dei tessuti e identificare eventuali anomalie. In alcuni casi, potrebbe essere necessario eseguire una tomografia computerizzata (TC) o una risonanza magnetica (RM) per valutare l'estensione della malattia.
È importante consultare uno specialista esperto nella Malattia di Castleman per una diagnosi accurata e un adeguato piano di trattamento.