L'orticaria da freddo è una condizione dermatologica caratterizzata dalla comparsa di eruzioni cutanee, prurito e gonfiore in seguito all'esposizione al freddo. Questa patologia è considerata una forma di orticaria fisica, in cui il freddo agisce come fattore scatenante.
La storia dell'orticaria da freddo risale al 1866, quando fu descritta per la prima volta dal dermatologo francese Hardy. Da allora, sono stati compiuti numerosi studi per comprendere meglio questa condizione. Si è scoperto che l'orticaria da freddo è causata da una reazione anomala del sistema immunitario, che rilascia istamina e altre sostanze infiammatorie in risposta al freddo.
Le zone più colpite dall'orticaria da freddo sono le mani, i piedi, il viso e le orecchie. I sintomi possono variare da lievi a gravi e possono durare da pochi minuti a diverse ore. Alcune persone possono sviluppare anche sintomi sistemici come mal di testa, febbre e affaticamento.
Non esiste una cura definitiva per l'orticaria da freddo, ma possono essere adottate misure per alleviare i sintomi, come l'uso di indumenti caldi, evitare l'esposizione al freddo e l'assunzione di antistaminici. È consigliabile consultare un dermatologo per una diagnosi accurata e un piano di trattamento adeguato.