La disautonomia, o sindrome da iperattività del sistema nervoso autonomo, è una condizione medica caratterizzata da un malfunzionamento del sistema nervoso autonomo, responsabile del controllo delle funzioni automatiche del corpo. Una forma comune di disautonomia è il POTS (sindrome da tachicardia ortostatica posturale), che si manifesta con sintomi come vertigini, svenimenti, tachicardia e affaticamento.
La storia della disautonomia e del POTS risale al XIX secolo, quando i primi casi furono descritti. Tuttavia, solo negli ultimi decenni sono stati fatti progressi significativi nella comprensione e nel trattamento di queste condizioni. Gli studi hanno evidenziato un coinvolgimento del sistema nervoso autonomo, del sistema cardiovascolare e di altri sistemi nel manifestarsi dei sintomi. Nonostante le ricerche in corso, le cause esatte della disautonomia e del POTS non sono ancora del tutto chiare, ma si ritiene che fattori genetici, ambientali e immunologici possano contribuire allo sviluppo di queste condizioni.
La gestione della disautonomia e del POTS si basa su un approccio multidisciplinare, che può includere modifiche dello stile di vita, terapie farmacologiche e terapie fisiche. L'obiettivo principale è alleviare i sintomi e migliorare la qualità di vita dei pazienti affetti da queste condizioni.