La Demenza frontotemporale (DFT) è una malattia neurodegenerativa che colpisce principalmente le aree frontali e temporali del cervello. È caratterizzata da cambiamenti nella personalità, nel comportamento e nelle funzioni cognitive.
La storia della DFT risale al XIX secolo, quando il medico Arnold Pick descrisse per la prima volta i sintomi di questa malattia. Tuttavia, solo negli ultimi decenni sono stati fatti progressi significativi nella comprensione della sua eziologia e patogenesi.
La DFT può manifestarsi in diverse forme, tra cui la variante comportamentale e la variante linguistica. Nella variante comportamentale, i pazienti mostrano cambiamenti nella personalità, come apatia, disinibizione e mancanza di empatia. Nella variante linguistica, invece, si osservano difficoltà nel linguaggio e nella comprensione.
Attualmente, non esiste una cura per la DFT e il trattamento si concentra principalmente sul controllo dei sintomi e sul supporto ai pazienti e alle loro famiglie. La ricerca continua a indagare sulle cause e sulle possibili terapie per questa malattia debilitante.