La Colelitiasi, comunemente nota come calcoli biliari, è una condizione caratterizzata dalla presenza di calcoli nella colecisti, un organo situato sotto il fegato che immagazzina la bile prodotta dal fegato stesso. Questi calcoli si formano quando la bile contiene un'eccessiva quantità di colesterolo o di bilirubina, un pigmento derivato dalla degradazione dei globuli rossi.
La storia della Colelitiasi risale a tempi antichi, con i primi riferimenti che risalgono all'antico Egitto. Nel corso dei secoli, sono state proposte diverse teorie sulla sua origine, ma solo nel XIX secolo si è iniziato a comprendere meglio la sua patogenesi.
La Colelitiasi può essere asintomatica o causare sintomi come dolore addominale, nausea, vomito e febbre. I fattori di rischio includono obesità, dieta ricca di grassi, diabete e storia familiare di calcoli biliari.
Il trattamento della Colelitiasi dipende dalla gravità dei sintomi e dalla presenza di complicanze. In molti casi, la rimozione chirurgica della colecisti, nota come colecistectomia, è raccomandata per prevenire future complicanze.