La storia della scoliosi risale a tempi antichi. Le prime evidenze di questa condizione spinale deformante sono state trovate in reperti archeologici dell'antico Egitto e della Grecia. Tuttavia, è solo nel XVIII secolo che la scoliosi è stata descritta e studiata in modo più approfondito.
Il medico francese André Venel è stato uno dei primi a classificare la scoliosi in base alla sua gravità. Nel corso del XIX secolo, molti altri medici hanno contribuito alla comprensione della malattia, tra cui il famoso ortopedico tedesco Adolf Lorenz.
È solo nel XX secolo che sono state sviluppate tecniche di trattamento più avanzate. L'introduzione della radiografia ha permesso una migliore diagnosi e valutazione della scoliosi. Negli anni '60, l'uso di gessi e corsetti ortopedici è diventato comune per il trattamento conservativo.
Oggi, la scoliosi è una condizione ben conosciuta e studiata. Grazie ai progressi nella tecnologia e alla ricerca medica, sono state sviluppate diverse opzioni di trattamento, tra cui l'intervento chirurgico e la terapia fisica. La consapevolezza e l'educazione sulla scoliosi sono aumentate, consentendo una diagnosi precoce e un trattamento più efficace.