La letteratura medica più recente indica la terapia corticosteroidea (con prednisone) come la più efficace nel ridurre l'entità dei sintomi e la recidiva di malattia. In caso di mancata efficacia, farmaci come l'acido valproico o la carbamazepina rappresentano delle opzioni valide. E' invece ormai sorpassato l'uso dell'aloperidolo.