La Miopatia Centronucleare è una malattia genetica rara che colpisce i muscoli scheletrici. È caratterizzata dalla presenza di nuclei centrali all'interno delle fibre muscolari, anziché nella loro periferia. Questa condizione può causare debolezza muscolare, difficoltà nel movimento e affaticamento.
La malattia è stata descritta per la prima volta nel 1962 da Shy e Magee, che hanno identificato questa particolare caratteristica dei nuclei muscolari. La Miopatia Centronucleare può essere ereditata in modo autosomico dominante o recessivo, a seconda del gene coinvolto.
Attualmente, sono stati identificati diversi geni associati alla Miopatia Centronucleare, tra cui il gene MTM1, DNM2 e BIN1. Questi geni sono coinvolti nella regolazione del traffico delle vescicole all'interno delle cellule muscolari.
Non esiste una cura specifica per la Miopatia Centronucleare, ma il trattamento si concentra sulla gestione dei sintomi e sul miglioramento della qualità di vita dei pazienti. La terapia fisica e l'assistenza respiratoria possono essere utili per alleviare i sintomi e mantenere la funzione muscolare.