La Sindrome di Goldenhar non è una malattia contagiosa in quanto non può essere trasmessa da una persona all'altra. È una condizione congenita, il che significa che si verifica durante lo sviluppo del feto nel grembo materno. La sindrome di Goldenhar è caratterizzata da anomalie cranio-facciali, come ad esempio malformazioni dell'orecchio, della mandibola e dell'occhio. Queste anomalie possono variare da lievi a gravi e possono influire sulla vista, sull'udito e sulla funzionalità della mascella. Non esiste una cura specifica per la sindrome di Goldenhar, ma il trattamento si concentra sul gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita del paziente. È importante consultare un medico specialista per una diagnosi accurata e un piano di trattamento adeguato.