La Linfangioleiomiomatosi (LAM) è una malattia rara e progressiva che colpisce principalmente le donne in età fertile. Si caratterizza per la proliferazione anomala di cellule muscolari lisce nei vasi linfatici e nei polmoni. Questa condizione può portare a una serie di sintomi, tra cui dispnea (difficoltà respiratoria), pneumotorace (accumulo di aria nello spazio pleurico) e tosse secca.
La causa della LAM non è ancora completamente compresa, ma si ritiene che sia legata a una mutazione genetica che colpisce il gene TSC1 o TSC2. Questi geni sono coinvolti nella regolazione della crescita cellulare e nella formazione dei tumori benigni chiamati angiomiolipomi, che sono tipici della LAM.
Attualmente non esiste una cura definitiva per la LAM, ma sono disponibili diverse opzioni di trattamento per gestire i sintomi e rallentare la progressione della malattia. Tra queste, vi sono terapie farmacologiche, interventi chirurgici e terapie di supporto come la terapia ossigenativa.
È importante che le persone affette da LAM siano seguite da un team medico specializzato per garantire una gestione adeguata della malattia e migliorare la qualità della vita.