La vitiligine è una malattia della pelle caratterizzata dalla perdita progressiva del pigmento melanina, che porta alla comparsa di macchie bianche o depigmentate sulla pelle. La sua storia risale a tempi antichi, con riferimenti a questa condizione presenti in testi medici egizi e indiani risalenti a oltre 3.000 anni fa. Tuttavia, la vitiligine è stata ufficialmente descritta per la prima volta nel 1817 dal medico svizzero Ferdinand von Hebra. Nel corso degli anni, sono state avanzate diverse teorie sulla causa della vitiligine, tra cui disfunzioni autoimmuni, predisposizione genetica e stress emotivo. Nonostante gli sforzi della comunità scientifica, la causa esatta della vitiligine rimane ancora sconosciuta. La malattia può colpire persone di qualsiasi età, sesso o etnia, ma è più comune nelle persone con pelle scura. Nonostante non esista una cura definitiva, esistono trattamenti che possono aiutare a migliorare l'aspetto delle macchie e a gestire i sintomi della vitiligine.