L'antitrombina III è una proteina presente nel sangue che svolge un ruolo fondamentale nella regolazione della coagulazione. Il deficit di antitrombina III è una condizione ereditaria in cui il corpo produce quantità insufficienti di questa proteina, aumentando il rischio di trombosi.
Il deficit di antitrombina III può essere causato da mutazioni genetiche che influenzano la produzione o la funzione della proteina. Le persone affette da questa condizione possono sviluppare coaguli di sangue in diverse parti del corpo, come le vene delle gambe o i vasi sanguigni dei polmoni.
Il deficit di antitrombina III può essere diagnosticato attraverso test di laboratorio che misurano i livelli di questa proteina nel sangue. Il trattamento prevede spesso l'uso di farmaci anticoagulanti per prevenire la formazione di coaguli.
È importante che le persone con deficit di antitrombina III siano consapevoli dei fattori di rischio e adottino misure preventive, come l'esercizio fisico regolare, l'evitare di stare seduti per lunghi periodi di tempo e l'uso di calze a compressione.