La Malattia di Camurati-Engelmann, o osteodistrofia iperostotica progressiva, è una rara malattia genetica che colpisce le ossa e i tessuti connettivi. Attualmente, gli ultimi progressi nella ricerca riguardano principalmente la comprensione dei meccanismi molecolari alla base della malattia.
Studi recenti hanno identificato mutazioni nel gene TGFB1 come causa principale della malattia. Questo gene codifica per una proteina coinvolta nella regolazione della crescita e dello sviluppo osseo. La scoperta di queste mutazioni ha permesso di sviluppare nuove strategie terapeutiche mirate.
Alcuni studi preclinici hanno dimostrato l'efficacia di farmaci inibitori del fattore di crescita trasformante beta (TGF-β) nel ridurre i sintomi della malattia. Questi farmaci potrebbero rappresentare una promettente opzione terapeutica per i pazienti affetti da questa patologia.
Tuttavia, è importante sottolineare che la ricerca sulla Malattia di Camurati-Engelmann è ancora in corso e ulteriori studi sono necessari per comprendere appieno la malattia e sviluppare trattamenti efficaci.