La Sindrome di Gitelman, nota anche come ipocalciuria ipomagnesiemia, è una rara malattia genetica a trasmissione autosomica recessiva che colpisce i reni. Questa condizione è caratterizzata da un'alterazione nella reabsorbimento dei sali minerali, in particolare del magnesio e del potassio, a livello dei tubuli renali. Ciò porta a una ridotta concentrazione di magnesio e potassio nel sangue, causando sintomi come debolezza muscolare, crampi, stanchezza e disturbi dell'umore. Alcuni sinonimi utilizzati per descrivere questa sindrome includono ipocalciuria ipomagnesiemia con ipokaliuria, sindrome di Bartter tipo 3 e sindrome di ipomagnesiemia-iperpotassiuria. È importante consultare uno specialista per una diagnosi accurata e un adeguato trattamento della Sindrome di Gitelman.