La Sindrome di Gitelman è una malattia genetica rara che colpisce il sistema renale. La sua prevalenza esatta non è ben definita, ma si stima che sia di circa 1 caso su 40.000-60.000 persone. Questa sindrome è ereditata in modo autosomico recessivo, il che significa che entrambi i genitori devono trasmettere il gene difettoso affinché si manifesti la malattia. La condizione è più comune in certe popolazioni, come gli ebrei aschenaziti. La Sindrome di Gitelman si manifesta solitamente durante l'adolescenza o l'età adulta e può causare sintomi come debolezza muscolare, crampi, stanchezza e disturbi dell'equilibrio elettrolitico. Sebbene sia una malattia cronica, può essere gestita con una terapia appropriata. È importante consultare un medico per una diagnosi accurata e un piano di trattamento adeguato.